Entra in vigore l’ordinanza sindacale che fino al 31 Ottobre vieta ogni utilizzo dell’acqua proveniente dall’acquedotto per usi non domestici. L'ordinanza del 17 Giugno 2021 dispone infatti la cessazione di qualunque utilizzo per uso diverso da quelli igienico domestici dell’acqua potabile erogata dagli acquedotti urbani e rurali, in tutto il territorio del Comune di Campiglia Marittima. Sono dunque vietati il lavaggio di auto e altri veicoli; l’irrigazione di orti, giardini e piante.
Il divieto si applica anche agli impianti sportivi, sia gestiti da associazioni sia da privati.
Il divieto non si applica invece agli impianti di lavaggio auto nelle apposite stazioni di servizio o quando, anche per gli usi sopra descritti,vengono utilizzate acque non potabili distribuite in apposite condotte separate da quelle della rete potabile.
E’ comunque vietato l’uso di acqua proveniente da colonnine pubbliche per usi non potabili. Per i giardini pubblici si dovrà adottare la modalità del massimo risparmio idrico. Inoltre, a tutte le utenze diverse dall’uso domestico, la limitazione dei consumi alle strette necessità per cui l’allacciamento al pubblico acquedotto è stato concesso.
L’atto sindacale ordina a tutte le strutture alberghiere e turistico ricettive in genere, di apporre nelle camere e negli alloggi destinati all’ospitalità una targhetta informativa con scritto in lingua italiana, inglese, francese e tedesca apposite indicazioni contro lo spreco di acqua.
Previste sanzioni da 100 a 500 euro.