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Che fine fanno i soldi della tassa di soggiorno

A chiedere dati più precisi sulla destinazione della tassa di soggiorno è il Comitato per Campiglia pur condividenti le intenzioni dell'assessore

La tassa di soggiorno per il turismo. E' questa la richiesta che il Comitato per Campiglia fa all'amministrazione comunale alla luce di un incremento di quasi il 10 per cento registrato nel 2016. 

Come ha fatto sapere l'assessora Viola Ferroni l'anno appena trascorso ha portato nelle casse comunali 102.500 euro, sintomo di una rinnovata economica che guarda con sempre più interesse al turismo. Pur condividendo le parole dell'assessora, Comitato per Campiglia è importante impiegare nella giusta direzione questa tassa di soggiorno. Per il Comitato non basta, insomma, dire che sono stati destinati alle iniziative turistiche, alla realizzazione di Apritiborgo e alla copertura di parte del trasferimento alla Parchi Val di Cornia.

"Condividiamo le parole dell'assessore ma nello stesso tempo vogliamo ricordare che per potenziare questa nuova imprenditoria è indispensabile affrontare l'annoso tema delle cave che, grazie ad una rinaturalizzazione inesistente, costituiscono una mostruosità incompatibile con la bellezza del paesaggio e la compresenza del Parco di San Silvestro. - si legge in una nota del Comitato - Invitiamo allora l'Assessore Ferroni a farsi parte diligente nei confronti dei colleghi e del sindaco perché l'Amministrazione si decida a non passare sotto silenzio questo argomento, ma anzi ad affrontarlo pubblicamente con i cittadini e in tutte le sedi istituzionali, in Regione prima di tutto".

A questo punto il Comitato chiede dei dati più precisi sulla destinazione di questi soldi e chiede che in futuro i proventi della tassa di soggiorno "siano utilizzati tutti per nuovi eventi o opere finalizzate al turismo, ritornando al criterio di finanziare Apritiborgo e i trasferimenti alla Società Parchi con altri proventi come è stato fatto per anni". Attraverso questo criterio, potrebbero essere trovati fondi per dar vita alle proposte emerse da Facciamo Centro Insieme e in generale per il bene del centro storico.