Cultura

Tritone di Campiglia, l'antico manufatto ritrovato

L'assessore Camerini sta lavorando all'identificazione dell'antico manufatto che potrebbe essere stato parte della fontana nella piazza principale

Il manufatto ritrovato (Foto condivisa sulla pagina Facebook dell'Assessorato alla Cultura di Campiglia)

Un nuovo tassello del passato di Campiglia Marittima riaffiora grazie all'Assessorato alla Cultura che rende noto il ritrovamento di un antico manufatto in pietra che potrebbe essere parte dell'antica fontana del paese costruita nel 1560.

A spiegare il caso è l'assessore Gianluca Camerini. "Intorno al 1840, demolendo un edificio, fu ampliata l'attuale piazza della Repubblica. Il primo nucleo della piazza era stato creato dopo che il Consiglio Comunale, il 15 Agosto 1560, aveva deciso di 'agumentare et acrescere' quello che all’epoca doveva essere poco più di uno slargo lungo la strada principale del paese, abbattendo, anche in quell’occasione, una casa. All’interno della nuova piazza fu costruita una 'fonte et citerna', per migliorare l’approvigionamento idrico del paese. I documenti conservati nell’archivio storico comunale ci dicono che, durante l’ampliamento del 1840, questa fontana cinquecentesca fu demolita, perché il suo stile non si confaceva al nuovo look della piazza. Non sappiamo come fosse fatta esattamente, ma conosciamo un particolare tramandatoci dal progettista della piazza il quale, in una sua relazione tecnica del 1838, accenna ad una 'mostruosa figura' in corrispondenza della 'gola' della cisterna".

"Recentemente, la sindaca Alberta Ticciati mi ha segnalato l'esistenza, negli uffici del palazzo comunale, di un antico manufatto il cui aspetto sembra corrispondere proprio a questa descrizione. - ha spiegato l'assessore Camerini - Si tratta di una maschera di pietra con un foro in corrispondenza della bocca nel quale, quasi certamente, passava la cannella della fontana. L’aspetto del volto è quello di un tritone, una mitologica e grottesca creatura marina dalle fattezze miste umane e bestiali, che ritroviamo utilizzata nel Cinquecento in sculture a tema acquatico ben più famose della nostra piccola cisterna di paese, come nel caso della celebre Fontana del Moro di Piazza Navona a Roma. Evidentemente, al momento della sua demolizione, qualche anima sensibile pensò che fosse giusto mettere in salvo il 'Tritone di Campiglia', come segno di riconoscenza nei confronti di quella 'mostruosa figura' che, per tanti anni, aveva sputato acqua nelle brocche dei campigliesi".