Attualità

Quando un cavaliere e un fabbro entrano in classe

I bambini della scuola dell'infrazione Arcobaleno hanno viaggiato con la fantasia e hanno riscritto la storia del castello di San Silvestro

Le maestre Lorella e Lucia della scuola dell'infanzia Arcobaleno hanno raccontanti un'insolita e bella esperienza che i bimbi della sezione gialla hanno vissuto grazie alla collaborazione di Gianfranco Benedettini, un grande estimatore della storia locale.

Le maestre, infatti, hanno raccontato una fiaba ambientata nel castello di San Silvestro, lo stesso castello che è disegnato sul muro della scuola assieme al re e alla regina, al banditore e a tre guardie. 

Alla scuola Arcobaleno, però, sono arrivati un cavaliere e un fabbro in persona. Il cavaliere ed il fabbro sono amici, amici nella vita e nelle storie, sono Enrico Barzagli di Venturina, appassionato e grande esperto di Medioevo, di cucina medioevale e di racconti, e Fabio Gonnella di Abbadia San Salvatore sul monte Amiata, fabbro nei laboratori dei parchi nella Val di Cornia, l’unico rimasto in Toscana a fare questo antico mestiere.

"Siamo orgogliose di essere una sezione pilota di questo primo percorso di archeologia sperimentale, che ci auguriamo possa essere di stimolo e proseguire nei vari ordini di scuola del nostro istituto comprensivo. - commentano le maestre - Ringraziamo la Società dei Parchi, che per un giorno, ci ha prestato il fabbro; poi ringraziamo i nostri due personaggi fantastici perché se lo meritano. Una menzione speciale - continuano - va al Gruppo dei Maggerini di Follonica 'La Nuova Primavera' che sono venuti nella nostra scuola a cantare le canzoni del Maggio, secondo la tradizione della campagna maremmana".