Attualità

L'area fieristica in cerca di un nuovo slancio

"Uno spazio che deve essere sfruttato maggiormente", secondo la neosindaca Ticciati pronta a mettersi al lavoro con Sefi e operatori interessati

"L'area fieristica di Venturina Terme è senz'altro uno spazio che deve essere sfruttato maggiormente e reso più accessibile alla vita cittadina", così la nuova sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati è intervenuta rispondendo alle nostre domande in merito alle sorti dell'area fieristica di Venturina a seguito delle segnalazioni lanciate dal Gruppo 2019 e la testimonianza di un operatore del settore (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Se da un lato c'è un'intera area da ripensare, attenzione va riservata anche al futuro della Fiera Economica. "Nel tempo la nostra Fiera Economica è stata una bella realtà e vetrina per le aziende del territorio ed in generale per le aziende del nostro Paese. La realtà di oggi, complici la crisi del mercato delle Fiere in generale e la flessione di presenze anche nella nostra fiera, impone all'amministrazione, e a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo, di fare una profonda riflessione tesa a ripensare l'utilizzo di questi spazi e la strutturazione stessa del nostro evento principale", ha spiegato Ticciati.

L'obiettivo è quello di aprire un nuovo capitolo per l'area fieristica. "Sarà necessario mettersi da subito a lavoro per capire quali strumenti mettere in campo non soltanto per ridare slancio alla fiera ma per capire la fattibilità e la sostenibilità di altri eventi promossi direttamente o attraverso il mondo organizzato e associativo per far si che la fiera metta a sistema tutte le sue potenzialità. - ha aggiunto la neosindaca - L'obiettivo è chiaro, il percorso andrà costruito insieme approfondendo ed affrontando le criticità, certamente non legate alla volontà politica e amministrativa del Comune, per proporre soluzioni percorribili in grado di dare un volto rinnovato a questa parte di paese".

Nei giorni scorsi la stessa Sefi che si occupa della gestione dell'area ha annunciato che in vista della programmazione 2020 l'intenzione di istituire un tavolo tecnico che metta a confronto Sefi, Comune e associazioni di categoria.