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Città balneari insieme per uno sviluppo strategico

Per la prima volta invitati gli esponenti di tutti i comuni balneari italiani. Tra i Comuni toscani: Bibbona, San Vincenzo e Castiglione della Pescaia

Foto di repertorio

Il 5° Summit del G20 Spiagge, network delle città balneari di Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento – Bibione, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste al via a Riccione nella prima settimana di Aprile 2022.

Raccolti attorno alla sindaco di Riccione, Renata Tosi, i primi cittadini delle maggiori 26 città balneari italiane si confronteranno tra di loro, con l’aiuto e il contributo di esperti, affrontando alcuni degli aspetti più importanti della loro missione amministrativa. Sollecitati dall’architetto Stefano Boeri, gli amministratori pubblici si confronteranno sulle nuove visioni necessarie alla sostenibilità: “Infrastrutture, trasporti, sviluppo urbanistico e nuovi modelli di business: come creare un futuro più sostenibile?”.

Seguirà, il 6 Aprile, il convegno nazionale su “Transizione ecologica, innovazione, sicurezza ed economia: definiamo insieme il futuro del turismo balneare. Una tavola rotonda con le principali città costiere del paese”.

“Si tratta di un momento di incontro, condivisione e scambio di opinioni importante per quelle località che nei mesi estivi raggiungono una popolazione superiore al milione, pur avendo una struttura amministrativa non adeguata a supportare tale numeri. Da qui – ha spiegato il sindaco di Bibbona Massimo Fedeli - la richiesta del riconoscimento di status di ‘Città balneare’, che possa dare delle garanzie dal punto di visto della sostenibilità economica ed ambientale nonché per ciò che concerne l’ordine e la sicurezza pubblica”.

A chiudere il momento di confronto, la tavola rotonda con le principali città costiere del paese: “G20s – Il network dei comuni balneari e proposte concrete”.

Oltre alle 26 località che ospitano più di un milione di presenze a stagione, il summit di quest’anno è stato aperto per la prima volta agli esponenti di tutti i 334 comuni balneari italiani, per un confronto collettivo sullo sviluppo strategico delle spiagge più visitate del Paese.