Attualità

Sanità, Green Pass per visitatori e accompagnatori

Il personale addetto al pre-triage di pronto soccorso e al check-point posizionato all’ingresso delle strutture sarà tenuto alla verifica

Per poter accedere alle strutture sanitarie dell’Azienda Usl Toscana nord ovest visitatori e accompagnatori dovranno necessariamente mostrare la certificazione verde (Green Pass) per il Covid-19. 

Il personale addetto alle postazioni di pre-triage di pronto soccorso e al check-point posizionato all’ingresso delle strutture sarà quindi tenuto a verificare che ciascun visitatore o accompagnatore sia in possesso della Certificazione verde Covid‐19, ad integrazione dei controlli già in essere come quello della temperatura, dell'igiene delle mani e del motivo dell'accesso.

Si tratta di una misura che applica le disposizioni nazionali in tema di limitazione della diffusione del contagio da coronavirus a tutela della salute collettiva e in particolare dei malati e dei luoghi sensibili come le strutture sanitarie.

Dall'Ausl hanno ricordato che il rilascio della certificazione verde avviene alle seguenti condizioni: dopo la somministrazione della prima dose di vaccino (validità dal 15° giorno e per 9 mesi dal completamento del ciclo vaccinale), dopo la guarigione dall'infezione da Covid19 (validità 6 mesi) o dopo l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (validità 48 ore).

Per la visita ai ricoverati il familiare deve essere autorizzato dal direttore o coordinatore della struttura. Ogni paziente ricoverato può ricevere un solo visitatore per ciascun turno di visita durante le consuete fasce orarie di accesso, con accesso di un solo visitatore alla volta per stanza di degenza per non più di 15 minuti secondo le indicazioni della struttura.