Cronaca

Cade pannello dell'autobus, "tragedia sfiorata"

L'Unione sindacale di base denuncia quanto accaduto a bordo di un mezzo di Autolinee Toscane sulla tratta Rosignano - Piombino

Lunedì 4 Settembre poco dopo le ore 7 si è sfiorata una tragedia su un bus di Autolinee Toscane. A denunciare l'accaduto sono il Coordinamento Autoferrotranvieri Usb Toscana e Usb Lavoro Privato Livorno.

"La vettura K4012, attualmente in dotazione al deposito di Rosignano, stava per imboccare la variante Aurelia a Donoratico, diretta alle acciaierie di Piombino, quando un grosso pannello si è staccato dal soffitto della cabina di guida cadendo sulla testa e le braccia dell’autista che, miracolosamente, è riuscito a liberarsene con un braccio, mantenendo con l’altro il controllo della vettura. - hanno riferito - Fortuna ha voluto che si trovasse ancora sulla rampa di accesso alla superstrada e che la velocità fosse, pertanto, ancora ridotta. Diversamente, appena pochi minuti dopo, quando già si fosse trovato in superstrada a una velocità di almeno 70km all’ora, con l’intensità del traffico di questi giorni su quella tratta, non osiamo immaginare cosa sarebbe potuto succedere. Siamo comunque certi di non esagerare affermando che si è rischiata la tragedia".

"Il parco veicolare dell’area livornese, in particolare, ha l’età media tra le più alte su tutto il territorio nazionale e la vettura in oggetto, quella del fatto di questa mattina, ha circa trent’anni di servizio", hanno denunciato dal sindacato evidenziando inoltre che quella telecamera su quel pannello non ci doveva essere.

"Si finisca di mettere in servizio vetture che alla sola vista fanno spavento, nel senso letterale del termine, mettendo a rischio la vita delle persone con l’alibi dei documenti in regola solo per evitare sanzioni e perdita di contributi. Chiediamo di conoscere, se esistono, i protocolli per le lavorazioni di modifica alle parti interne e/o esterne delle vetture e di installazione delle apparecchiature di bordo di ogni genere e quali successivi controlli e verifiche siano previsti al riguardo, e chiediamo alla Motorizzazione Civile, alla Regione Toscana e a tutte le istituzioni competenti di mettere in campo ogni possibile forma di controllo al riguardo, al fine della dovuta sicurezza dei lavoratori, degli utenti del servizio e quelli della strada", hanno concluso annunciando che in caso di mancate risposte adeguate sarà proclamato lo stato di agitazione.