Politica

Verso la macroregione del Tirreno

​Il futuro dei territori della costa passa dall'unità. Le sfide della nuova Commissione Costa della Regione Toscana per attuare strategie di rilancio

Alla Commissione Costa aspettano molte sfide, prima fra tutte quella della costituzione della Macroregione del Tirreno, così come già costituita sulla costa adriatica, che sappia accompagnare e costruire una rete di territori che interagiscano tra di loro, partendo da un piano strategico valutato con il presidente Rossi e la sua giunta. E' quanto emerge dal dibattito che si è tenuto alla Festa de l'Unità di Livorno, in corso fino al 28 luglio al Modigliani Forum, in merito alle strategie per il rilancio dei territori della costa toscana. Hanno partecipato al'incontro i neo consiglieri regionali del Partito Democratico Francesco Gazzetti, Gianni Anselmi e Antonio Mazzeo.

“La Toscana, pur mantenendo i propri campanilismi, davanti a scelte di sviluppo e di lavoro deve essere unita e la neo costituita Commissione Costa lavorerà per trovare le giuste sinergie tra la Toscana centrale e costiera  – ha illustrato Mazzeo – Non sarà una sfida semplice, ma la costa ha grandi risorse da sfruttare e potenziare; il nostro lavoro sarà quello di saper indirizzare il Presidente Rossi su soluzioni che, in tandem con il Governo, sappiano dare respiro all'economia locale".

Concetti che hanno trovato pienamente d'accordo il collega Anselmi che ha sottolineato l'importante ruolo strategico che gioca la città di Livorno. “Per creare nuova economia è necessario prima di tutto creare un sistema competitivo strutturato - ha detto il consigliere - I porti di Livorno e Piombino potranno davvero stringere una forte collaborazione, visto che entrambi hanno punti di forza diversi e quindi molto complementari”.

Dal porto infatti, anche secondo Gazzetti, Livorno deve ripartire. Puntando anche sull'innovazione, legata a progetti che provengono dall'alta formazione. “Il nostro territorio – ha affermato il consigliere Gazzetti – deve tornare ad essere vitale e soprattutto pronto a rispondere concretamente agli investimenti che si presentano”.