340. E' il numero che separa i sindacati dalla Cevital, cioè il numero dei lavoratori la nuova proprietà ha dichiarato di voler riassumere e quelli totali che restano in attesa di risposta.
Il primo confronto si è tenuto in queste ore ma, come ha commentato brevemente Luciano Gabrielli, delegato Fiom a nome delle tre sigle sindacali: "La trattativa è in salita". L'ostacolo quindi rimane e giovedì, alla ripresa dei lavori, si cercherà di trovare un accordo, stante le numerose questioni sul tavolo che comprendono anche i contratti di solidarietà.
Altro punto dolente, per ora però non affrontato, sono i nuovi accordi aziendali che comprendono tutte le componenti accessorie della trattamento economico totale.
Al momento non ci sono variazioni note sul programma di acquisizione: firma del contratto a fine maggio, smantellamento della vecchia area a caldo, per partire con l’impianto agroalimentare entro l’anno prossimo.