RIGASSIFICATORE

Dopo Piombino la battaglia no rigass non si ferma

In Emilia Romagna e Sardegna proseguono le iniziative per dire no ai rigassificatori previsti dal piano energetico nazionale

Mentre a Piombino è prevista per le prossime settimane la messa in funzione della nave rigassificatore Golar Tundra nel porto, le altre realtà italiane dove è prevista l'istallazione di altri rigassificatori prosegue la battaglia contro i progetti Snam.

Si è appena conclusa, per esempio, la petizione alla Regione Emilia Romagna per chiedere la sospensione dell'autorizzazione all'istallazione del rigassificatore di Ravenna. I promotori dell'iniziativa hanno evidenziato "le procedure accelerate imposte dai Commissari Straordinari e i pasticci nelle approvazioni. Dimostrare che un progetto ha delle falle metterà in dubbio anche gli altri", hanno commentato.

Ora il no a tutti i rigassificatore e ai combustibili fossili arriva da Cagliari in Sardegna. Prevista per sabato 15 Aprile una manifestazione dalle ore 15 in piazza del Carmine.

Per queste iniziative non è mancato il sostengo degli attivisti piombinesi che da mesi si battono per dire no ai rigassificatori a Piombino e in Italia, auspicando un piano di transizione energetica più incisiva.