Un uomo, ben distinto nel portamento, si è presentato alla portineria di un noto albergo del territorio campese e ha ottenuto una camera per un breve soggiorno.
Dopo due notti, al momento del check out ha tentato di eludere il personale della struttura per evitare il pagamento ma è stato individuato.
Immediata da parte del direttore dell’hotel la chiamata ai carabinieri della Stazione di Campo Elba che sono subito intervenuti prima che l'uomo facesse perdere le proprie tracce.
I fatti, come spiegano i carabinieri in una nota, risalgono alla fine della stagione estiva.
I militari hanno così appurato, a seguito di alcune immediate verifiche tra le quali l’acquisizione delle impronte digitali, che l’uomo, al momento della registrazione in albergo ed agli stessi carabinieri, aveva fornito una falsa identità per non essere identificato.
Così l’uomo, risultato un 22enne di origini africane ma residente a Piombino, è stato identificato e denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di insolvenza fraudolenta e false dichiarazioni sulla propria identità personale, con pene che possono raggiungere anche i 6 anni di reclusione.
Ma i carabinieri della Stazione di Campo Elba e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio hanno approfondito gli accertamenti sul 22enne e hanno scoperto che lo stesso era già noto alle forze dell’ordine per aver collezionato in passato una serie di gravi reati, principalmente contro il patrimonio e la persona.
Gli investigatori hanno quindi inviato un dettagliato rapporto alla Questura di Livorno che, avallando la loro attività e la loro richiesta, ha emesso nei confronti dell’uomo un foglio di via dal comune di Campo nell’Elba per 2 anni.
Il provvedimento gli è stato notificato direttamente al domicilio dai carabinieri del posto poiché nel frattempo l’interessato aveva lasciato l’Isola.
In caso di violazione del provvedimento l’uomo rischia anche fino a 18 mesi di carcere.