Il gruppo Onorato ha diffuso una nota in merito alle dichiarazioni del Comitato degli obbligazionisti dei fondi di Moby, dichiarandosi sorpreso per il fatto che siano stati proprio alcuni degli obbligazionisti a presentare al Tribunale di Milano l'istanza di fallimento dell'azienda, istanza che è stata respinta. Una situazione che però ha anche determinato il diniego delle banche a liberare dalle ipoteche due traghetti di Moby per la vendita a Dfds (vedi gli articoli correlati).
Il gruppo Onorato prende atto della volontà espressa dal Comitato degli obbligazionisti, come riportato da The Medi Telegraph, e aggiunge che "nonostante ciò ed il danno arrecato alla Compagnia, siamo disponibili, come auspicato dagli obbligazionisti, cui l’acquisto delle obbligazioni è stato disponibile a forte sconto sul mercato secondario, a trovare soluzioni condivise a tutela del piano di crescita della Compagnia e della creazione di ulteriori posti di lavoro".
Ricordiamo che nei giorni scorsi centinaia di lavoratori marittimi hanno manifestato a Napoli in difesa dell'armatore Onorato e del loro posto di lavoro.