Attualità

Rigassificatore, "danno anche per il turismo"

Le associazioni ambientaliste dell'Arcipelago invitano l'Osservatorio turistico di destinazione a prendere una posizione sulla questione

I presidenti e responsabili della associazioni ambientaliste dell’Arcipelago Toscano, hanno inviato una lettera al coordinamento dell’Osservatorio Turistico di Destinazione (OTD) e di tutti i membri dell'assemblea dell'OTD per chiedere una presa di posizione netta contro il rigassificatore a Piombino.

Qui di seguito pubblichiamo il testo della lettera.

"Le associazioni ambientaliste sono già uscite sui giornali con comunicati che spiegano il perché siamo contrari alla realizzazione di quest'opera.


Il rigassificatore, oltre ad essere un anacronismo, visto che adesso dovremmo concentrarci nell'investire nelle fonti rinnovabili, sarebbe posizionato irresponsabilmente vicino a una cittadina, agli imbarchi e a una zona di mare che dovrebbe essere tutelata ma che continua ad essere soggetta ai più disparati attacchi.


Chiediamo con forza che il decreto legge n.50 del maggio 2022 (utilizzo di navi Rigassificatrici) non venga convertito in legge e sia modificato affinchè tali ipotesi progettuali siano obbligatoriamente sottoposte alle procedure VIA-VAS.


Un rigassificatore non può essere la soluzione alla dipendenza dai combustibili fossili: il Gas Naturale Liquefatto diventerà sempre più costoso e scarso e viene estratto spesso con una tecnica, il Fracking, che provoca ulteriori danni ambientali e climatici. La vera ed unica alternativa sono le energie rinnovabili, a cominciare dal fotovoltaico e dell'eolico offshore, anche galleggiante.

Se la nostra intenzione è quella di promuovere il turismo sostenibile e consapevole non può esserci un rigassificatore proprio nell'unico punto di accesso alla nostra isola.


Per questo vorremmo che anche l'assemblea dell'OTD uscisse rapidamente con una presa di posizione netta, pubblica e da inviare anche ai media, che metta in chiaro la posizione contraria alla realizzazione del progetto e la richiesta di investire invece in fonti rinnovabili e comunità energetiche".

Maria Frangioni presidente Legambiente Arcipelago Toscano 

Leonardo Preziosi presidente Italia Nostra Arcipelago Toscano 

Silvio Mellini delegato Marevivo

Vittorio Santini reggente Club Alpino Italiano - Sottosezione Isola d'Elba