Vincenzo Onorato e i figli Achille e Alessandro, in seguito all'accusa di bancarotta dalla procura di Milano, hanno patteggiato nell'inchiesta sulla gestione del gruppo Cin-Moby.
Sono stati assistiti dall'avvocato Pasquale Pantano. L'armatore Vincenzo Onorato ha patteggiato a 3 anni e 10 mesi, due anni con pena sospesa per i figli.
La richiesta, che aveva ottenuto il parere favorevole del procura, è stata ratificata dal gup Luigi Iannelli.