Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Stella ha presentato una interrogazione sul diritto alla salute dei pendolari sanitari dell’Isola d’Elba, dopo che un'auto con a bordo un paziente oncologico è stata lasciata a terra in attesa di un imbarco su un traghetto successivo per mancanza di posti disponibili.
Qui di seguito il testo della interrogazione rivolta al presidente della Regione Toscana e alla giunta regionale.
"Il sottoscritto Consigliere regionale, premesso che molti cittadini dell’Isola d’Elba sono costretti a muoversi verso la terraferma per ragioni di carattere sanitario ovvero cure e esami clinici;
che un’autovettura trasportante un paziente oncologico si sarebbe vista rifiutare il trasporto e anche la bigliettazione per mancanza di spazio a bordo nave;
che il diniego avrebbe riguardato sia un vettore che dovrebbe garantire la continuità territoriale, sia un vettore privato;
verificato che sarebbe necessario convocare urgentemente un tavolo che coinvolgesse Regione Toscana, Prefettura, Provincia di Livorno e Comuni dell’Isola d’Elba per affrontare questa annosa situazione di carattere sanitario;
considerato che non dovrebbe essere ammissibile che un mezzo di trasporto di persone gravemente malate debba attendere, in porto, una nave libera;
che non dovrebbe essere possibile negare un biglietto e il relativo trasporto a un vettore sanitario adibito al trasporto di malati gravi;
che occorre garantire il diritto alla salute degli abitanti dell’Isola d’Elba;
tutto ciò premesso e verificato chiede al Presidente Eugenio Giani e alla Giunta regionale:
se abbiano verificato i fatti e se il diritto alla salute ovvero il diritto al trasporto dei malati gravi dell’Isola d’Elba sia garantito;
se vi siano in essere strumenti atti a garantire la priorità al trasporto per i pazienti che si muovono dall’Isola d’Elba verso la terraferma per accedere alle cure e agli esami clinici;
se si possa considerare civile e umano far attendere lungamente i malati gravi per essere trasportati nei luoghi in cui devono accedere ai servizi sanitari".
Il Consigliere
Marco Stella