Attualità

Riprese le ricerche delle ecoballe in mare

Questa mattina sono riprese le operazioni di ricerca delle ecoballe disperse nel 2015 al largo dell'isolotto di Cerboli. Corsa contro il tempo

I sub del Nucleo della Guardia costiera di Genova prima di uscire in mare

Nella giornata odierna, grazie alle ottimali condizioni meteo-marine, come aveva annunciato  il contrammiraglio Aurelio Caligiore, Capo del Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e commissario straordinario incaricato dal governo, sono riprese le ricerche in mare per individuare le balle di css (combustibile solido secondario), disperse nel 2015 dalla motonave Ivy al largo di Cerboli, nel tratto di mare compreso tra l'isolotto, il golfo di Follonica e la costa tra Piombino e l'isola d'Elba.

Infatti questa mattina intorno alle 8 il personale del V Nucleo subacqueo della Guardia costiera di Genova è tornato in mare per le operazioni di localizzazione del materiale disperso, che è a rischio di sfaldarsi, essendo da 5 anni nei fondali marini.

Le ricerche proseguiranno anche nella giornata di domani con la localizzazione precisa delle balle sul fondale di fronte all'isolotto di Cerboli, come fa sapere il commissario Caligiore, che è appunto responsabile delle operazioni di localizzazione, recupero e smaltimento delle ecoballe.