Attualità

Emergenza Ucraina, i primi profughi a Piombino

Il sindaco Ferrari: “Ringraziamo le tante associazioni di volontariato che si sono rese disponibili per far avere a chi arriva tutto il necessario”

Un momento dell’arrivo dei profughi

Nel pomeriggio Piombino ha accolto i primi 46 profughi ucraini, principalmente donne e minori, trasferiti all’hotel Phalesia individuato dalla Prefettura di Livorno e aperto appositamente con la collaborazione di Ospita srl.

“Voglio dare il benvenuto della città a queste persone che stanno vivendo il dramma della guerra - ha commentato il sindaco Francesco Ferrari - dovendo abbandonare la propria terra e, talvolta, anche padri e mariti. Ringraziamo le tante associazioni di volontariato che, già nei giorni scorsi con la task force attivata in Comune, si sono rese disponibile con grande efficienza per far avere a chi arriva tutto il necessario. Ancora una volta Piombino ha dimostrato di avere un cuore grande”.

Martedì sarà convocata una riunione della task force a cui hanno aderito le associazioni del territorio per fare il punto e organizzare i servizi.