Un milione di euro sarà messo a disposizione delle imprese che faranno svolgere attività agricole a persone con disabilità o con svantaggio, o che svilupperanno iniziative volte a tenere insieme il mondo rurale e il panorama dell'associazionismo sociale con progetti di collaborazione e partenariato.
Questo il contenuto di un bando approvato dalla giunta regionale. Con questo bando, che potrebbe essere replicato anche nel 2019 e nel 2020, la Regione sosterrà le imprese agricole che scelgono di assumere e mantenere manodopera disabile. Ogni soggetto disabile o svantaggiato potrà essere accolto in un'azienda agricola per un periodo minimo di 6 mesi e l'attività dovrà essere svolta per almeno otto ore settimanali, con l'accompagnamento di un tutor.
Il bando sarà finanziato con fondi del programma di sviluppo rurale 2014-2020.
Per partecipare al bando le imprese agricole dovranno associarsi con soggetti del terzo settore o legati comunque al sociale. Il sostegno sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale ai soggetti che nasceranno da queste collaborazioni (denominati associazioni temporaneee di impresa o di scopo); il finanziamento coprirà sino al 90 per cento delle spese sostenute e sino a un massimo di 100mila euro.
La domanda di aiuto potrà essere presentata dal giorno successivo alla pubblicazione sul Burto, prevista per il mese di Giugno, ed entro il 28 Settembre 2018.