Attualità

Contributi pesca, ora una procedura più veloce

Per favorire lo sviluppo del settore attivati i Flag (Fishery local action group), attivo anche quello della Costa degli Etruschi

Foto di repertorio

L'adozione di una procedura per velocizzare l'iter di approvazione delle graduatorie proposte dai Flag (Fishery local action group) alla Regione, relative alle domande ammesse al contributo dei Fondi europei per le politiche marittime e selezionate in attuazione dei bandi pubblicati dagli stessi Flag.

E’ quanto ha approvato la giunta regionale su proposta della vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi alla luce anche dei vari incontri avuti con i rappresentanti di tutti i Flag. Così facendo saranno i Flag a valutare direttamente alcuni aspetti riguardanti l'ammissibilità delle domande e delle relative spese rimanendo di competenza regionale l’ammissibilità del beneficiario in relazione alla sua natura, la corretta applicazione dei criteri di selezione e delle percentuali di contribuzione.

Per favorire lo sviluppo locale partecipativo nell'ambito della pesca professionale e acquacoltura la Regione Toscana ha coinvolto le comunità delle zone costiere per la creazione di opportunità anche nelle aree marginali o depresse. Lo ha fatto attraverso la selezione di strategie di sviluppo locale dei partenariati dei 'Fishery local action group' (Flag) ovvero l'insieme di interventi da attuare per il rilancio delle attività economiche. In Toscana sono operativi quattro Flag, costituiti da partenariati pubblico-privati: il Costa d'Argento con capofila il Comune di Monte Argentario, il Flag Costa degli Etruschi, capofila il gruppo azione locale Far Maremma, Golfo di Follonica, capofila il Comune di Follonica e il quarto 'Alto Tirreno Toscano capofila il GAL Lunigiana.