Attualità

Commercio, “diciamo no al sempre aperto”

Anche quest’anno Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UilTucs Toscana proclamano astensione e sciopero dal lavoro nei giorni di festa

Foto di repertorio

“Il Governo aveva promesso la modifica della Legge Monti con l'individuazione delle festività con l’obbligo di chiusure per tutti e la reintroduzione della chiusura per le domeniche. Eccoci di nuovo alle festività natalizie, ma nulla è cambiato”. Con queste parole Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UilTucs Toscana hanno annunciato un nuovo sciopero in vista delle festività. 

“Noi diciamo no al sempre aperto, il commercio non è un servizio essenziale. Il Governo recepisca la proposta unitaria di Filcams, Fisascat e Uiltucs presentata in Commissione Lavoro. In attesa di veder realizzate le nostre richieste, Filcams, Fisascat e Uiltucs della Toscana proclamano astensione e sciopero dal lavoro per il 25 e 26 dicembre 2019 e 1° e 6 gennaio 2020”.

“Il lavoro nelle festività civili e religiose individuate dal Contratto nazionale non è un obbligo. - hanno commentato - Il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso. La festa non si vende”.