Mercoledì 3 Maggio l’associazione Idra torna davanti l’ingresso del Consiglio regionale presso il Palazzo del Pegaso a Firenze.
Idra consegnerà a consiglieri e assessori regionali una lettera per chiedere di rivedere la decisione della messa in funzione della nave rigassificatore nel porto di Piombino.
“Nelle prossime ore è atteso l’approdo della prima nave cisterna metaniera. Le prossime due settimane, è stato annunciato, saranno dedicate ai test, la messa a punto dell’impianto, la verifica del funzionamento, l’immissione del gas nella rete. - si legge nel documento in consegna - Grottesco, in tale contesto, il continuo balletto della data, ora fissata al prossimo 26 Giugno, entro la quale è stato generosamente accordato al proponente di differire la comunicazione della nuova destinazione al largo della nave rigassificatrice, dopo i primi tre anni ai quali sarebbe limitata la sua attività nel porto toscano. Un 26 Giugno che è peraltro così a ridosso della prossima seduta del Tar del Lazio, in calendario il 5 Luglio, da complicare ai ricorrenti anche l’eventuale deposito di ulteriori motivi aggiunti. Ci rivolgiamo a ciascuna e a ciascuno di voi perché valutiate seriamente e serenamente l’istanza che qui vi avanziamo”.