Politica

Meloni a Piombino, ferma posizione sulla discarica

"Non è questione di chiuderla noi crediamo che non si possa fare il raddoppio. Pessima gestione di questi decenni da parte della sinistra"

Sopralluogo di Giorgia Meloni in discarica

L'onorevole leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni a Piombino per vedere da vicino la situazione della discarica Rimateria. Affiancata dall'onorevole toscano Giovanni Donzelli e accolta dal sindaco di Piombino esponente del partito Francesco Ferrari ha avuto modo di incontrare il presidente della società per conoscere i principale aspetti legati al passato e al futuro della discarica.

"La sinistra si pulisce la bocca con la parola ambiente e poi qui a Piombino, e questo ne è un esempio, ha creato un disastro ambientale e un disastro economico. Mi corre l'obbligo a fronte di questa pessima gestione di questi decenni da parte della sinistra, invece Fratelli d'Italia ha un sindaco, il sindaco Ferrari, che si è battuto fortemente insieme ai cittadini di questo territorio contro la discarica perché come di rado accade con gli impegni della politica è stato conseguente con gli impegni che si era preso in campagna elettorale facendo gli atti amministrativi competenti per fermare il raddoppio della discarica discarica e capire cosa c'è in questo territorio. - ha commentato la leader di Fratelli d'Italia - Dovere degli amministratori è occuparsi del bene dei cittadini, questo significa verificare se ci sono rischi per la salute, significa lavorare per migliorare il proprio patrimonio, significa che una città come Piombino non può vivere semplicemente di discariche ecoballe e problemi legati alle acciaierie. E' un territorio splendido che può vivere di turismo e che per fare questo ha bisogno di riqualificare il proprio territorio. Non è questione di chiuderla noi crediamo che non si possa fare il raddoppio. - ha chiarito l'onorevole Giorgia Meloni - Crediamo che vadano fatti i carotaggi per verificare che cosa c'è sotto il suolo vicino al quale vivono persone crediamo che ci debbano essere  le possibilità di cercare una soluzione che consenta da una parte di difendere la salute e l'ambiente, di rendere questo territorio bello e di far lavorare le aziende che su questo territorio lavorano. Sono sintesi che si possono trovare  chiaramente serve un'amministrazione forte e non girarsi dall'altra parta e difendere gli interessi delle cooperative rosse".

Al fianco della leader di Fratelli d'Italia tutti i candidati al Consiglio regionale del collegio di Livorno per conoscere da vicino le vicende della discarica.