Politica

Riccucci sindaco, "Ha vinto San Vincenzo"

Sono 8 i consiglieri di Officina che entreranno in Consiglio comunale, alle opposizioni 4 seggi

Paolo Riccucci

Dopo 72 anni San Vincenzo segna un nuovo inizio con l'elezione a sindaco di Paolo Riccucci della lista Officina. "Se vince Officina, vince San Vincenzo. Questa volta si cambia davvero!", aveva detto l'oggi sindaco Riccucci nel suo appello al voto.

Riccucci, 39 anni, non è nuovo al mondo della politica sanvincenzina: candidato sindaco nel 2014 con Assemblea Sanvincenzina, nel 2019 sosteneva la candidatura di Fausto Bonsignori ed è stato eletto consigliere di San Vincenzo Futura.

"Ringraziamo tutti gli elettori per il risultato straordinario ottenuto. Un risultato storico che premia tutti i cittadini che volevano il cambiamento. Rispettando gli impegni presi in campagna elettorale, ci impegneremo da subito per garantire un'amministrazione equa, trasparente e inclusiva. Ha vinto San Vincenzo", hanno commentato tramite social.

Sono 8 i consiglieri di Officina che entreranno in Consiglio comunale: Tamara Mengozzi, Marco Mantovani, Sergios Caporioni, Antonina Cucinotta, Pietro Petri, Alessio Landi, Cecilia Galligani e Caterina Debora Franzoi. Alle opposizioni 4 seggi, uno per ciascuna lista. La data dell’insediamento del Consiglio comunale e del giuramento del nuovo sindaco non è stata ancora comunicata.

Officina San Vincenzo, ricordiamo ha ottenuto il 27,55% delle preferenze pari a 946 voti. Non ce l'hanno fatta Elisa Cecchini sostenuta dal Pd che ne ha raccolti 806 (23,47%) e Davide Lera sostenuto dai partiti di centrodestra con 726 voti (21,14%); non sono decollate invece le preferenze per Guido Cruschelli sostenuto da Italia Viva e Socialisti (495 - 14,41%) e Luca Cosimi alla sua terza candidatura a sindaco (461 - 13,42%). Sono i numeri a parlare e con 5 liste e rispettivi candidati a sindaco i risultati sono risultati frammentati e per quelli che oggi sono all'opposizione ha pesato la mancanza di alleanze.