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Il 25 Aprile a Piombino

​Piombino celebra il 70° anniversario del 25 aprile. Commemorazione al Rivellino, musica, arte e iniziative sulla memoria per la Liberazione

Piombino si appresta a celebrare il 70° anniversario della festa della Liberazione dall’occupazione nazifascista come una ricorrenza importante e viva della collettività nazionale italiana, e lo fa mettendo in piedi iniziative culturali diverse legate al tema dell’antifascismo, associate alla commemorazione ufficiale prevista al Rivellino alle 10.

Come prima iniziativa, oltre al viaggio della Memoria che ha visto la partecipazione di 130 ragazzi delle scuole di Piombino al campo di concentramento di Fossoli, venerdì 24 aprile andrà in scena al Rivellino lo spettacolo teatrale prodotto da Lotus “Io sono qui”, un’opera liberamente ispirata alla vicenda di Norma Parenti, la partigiana insignita della medaglia d’oro al valor militare.

Ospite della celebrazione ufficiale la mattina del 25 aprile sarà il senatore Claudio Martini che ha ricoperto l’incarico di presidente della Regione Toscana dal 2000 al 2010. Interverranno il sindaco Massimo Giuliani e il presidente del consiglio comunale Angelo Trotta.

Nel corso della celebrazione è prevista una testimonianza da parte di alcuni degli studenti di ritorno dal Viaggio della Memoria nel campo di concentramento di Fossoli e nel museo Cervi di Gattatico.

Sarà poi la banda cittadina A.Galantara come di consueto a guidare il corteo per le vie cittadine fino a piazza della Costituzione, dove intorno alle ore 12 verrà deposta una corona d’alloro al Monumento dei Caduti per la Libertà. Le celebrazioni proseguiranno poi alle 21 presso il Rivellino, con un concerto di musica del gruppo folk “I Matti delle Giuncaie”. La performance, organizzata da Teatro dell’Aglio e Associazione Aeffe, prevede anch’essa il patrocinio degli Assessorati alla Cultura e al Turismo.

“Abbiamo voluto festeggiare questa ricorrenza così importante attraverso iniziative che non si limitano agli adempimento delle celebrazioni istituzionali - dichiara l’assessore alla cultura Paola Pellegrini - Attraverso il viaggio della memoria che quest’anno abbiamo scelto di fare a Fossoli in provincia di Carpi proprio per testimoniare la presenza di un campo di sterminio anche nel nostro Paese, attraverso lo spettacolo dedicato a Norma Parenti, il concerto previsto la sera del 25 aprile e le altre iniziative culturali abbiamo messo a punto un programma di tutto rispetto che la Presidenza della Repubblica ha inserito anche nel calendario nazionale delle manifestazioni per la Festa della Liberazione”.

A chiudere le celebrazioni martedì 28 aprile alle 21 alla libreria Coop la presentazione del libro intitolato “Bonhoeffer”(Carocci Editore), scritto da Fulvio Ferrario, docente di teologia sistematica e decano della Falcoltà valdese di teologia a Roma.