Lavoro

Jindal, per Camping Cig mancano delle risposte

"Un personaggio di spessore", hanno confermato dal coordinamento Camping Cig ma sul futuro dell'acciaio ci sarebbero ancora alcuni punti in sospeso

All'indomani dell'incontro al teatro Metropolitan in cui Jindal in persona ha presentato il progetto del Jsw Group per Piombino, il coordinamento Art. 1 - Camping Cig ha voluto dire la sua. 

"C’è da dire che questa volta ci troviamo di fronte ad un personaggio di spessore decisamente superiore ai suoi predecessori nella storia dell’ultima crisi della siderurgia a Piombino. Si tratta di un vero industriale siderurgico, con conoscenza del settore, con spalle finanziarie solide, con strategie settoriali credibili. - hanno detto - Ma pur sempre di un padrone di una multinazionale, abituato a pensare esclusivamente agli interessi della sua società, pronto ad anteporli a qualsiasi altra considerazione".

Per questo per il Camping Cig sarebbe importante approfondire alcune questioni ancora in sospeso.

"Quando sindacati, lavoratori e cittadini potranno vedere un piano industriale ben articolato, con definizione di obiettivi, cronoprogramma, coperture finanziarie, strategie commerciali? - hanno domandato - Si è parlato di una fase uno di riavvio della laminazione ai tre treni: quali sono gli interventi tecnici necessari per rimettere in funzione Tve e Tmp fermi oramai da oltre un anno? Quando verranno fatti? Quale sarà l’organico necessario? Si pensa di applicare una qualche forma di rotazione? Per quanto riguarda la fase due, quella degli investimenti per colare acciaio: i 18 mesi di cui si parla, servono per le progettazioni o solo per la valutazione di fattibilità? In questo secondo caso, se la valutazione sarà positiva, quali sono le previsioni di quanto tempo servirà ancora per la progettazione e poi la costruzione? Quale previsione viene fatta sugli organici necessari? E nel caso di valutazione di fattibilità negativa, cosa pensa di fare la Jws? A nostro avviso - hanno concluso - risposte chiare su queste questioni sono indispensabili per una valutazione serena del futuro della siderurgia a Piombino".