Politica

"Un Dpcm che assomiglia ad un mini lockdown"

La coordinatrice provinciale di Forza Italia Tenerini critica le nuove misure del Governo. "La situazione si aggraverà ancora purtroppo"

"Il Governo aveva il dovere di non trovarsi impreparato. Purtroppo si è perso tempo, si è fatto poco e non è affatto sufficiente. Oggi si cerca di correre ai ripari con un Dpcm che assomiglia ad un mini lockdown, preludio di una probabile chiusura più serrata del paese". Così la coordinatrice provinciale di Forza Italia Chiara Tenerini è intervenuta di fronte alla seconda ondata di contagi Covid-19 e ai vari provvedimenti presi dal Governo.

"In questi ultimi mesi in cui questo virus ci ha concesso una tregua, che ci avrebbe permesso di prepararci alla tanto temuta quanto prevedibile seconda ondata, il Governo ha disperso energie preziose non sfruttando l'armistizio che il 'nemico' ci aveva concesso. - ha commentato - Era necessario non perdere tempo e assumere il personale sanitario indispensabile a dare respiro ai quei reparti di emergenza e ai medici e agli infermieri che, stremati dalla c.d. prima ondata, si ritrovano ad affrontare un inevitabile altro percorso difficilissimo. Si dovevano implementare nuovi posti nelle terapie intensive, si dovevano acquisire più vaccini antinfluenzali, si dovevano organizzare i trasporti pubblici, in vista della riapertura delle scuole".

"Nel frattempo - ha proseguito - l'economia del paese sta morendo, perché tutte le categorie lavorative, dai commercianti ai liberi professionisti, per arrivare ai lavoratori dipendenti che operano in queste aziende, sono al default. La situazione si aggraverà ancora purtroppo, stando alle stime. I commercianti, i ristoratori, i gestori di palestre e centri sportivi e tutti i titolari di attività produttive, si sono dovuti organizzare per lavorare nel rispetto delle prescrizioni sanitarie, hanno fatto cambiamenti, investimenti per le sanificazioni, hanno ridotto gli accessi e tanto altro per poter ripartire con coraggio. Oggi, si vedono arrivare una nuova mazzata che dovranno nuovamente pagare in prima persona".

"Questo governo - ha concluso - dimostra tutta la sua incompetenza con arroganza, forte del fatto che, tornare adesso alle urne, potrebbe portare solo ad accelerare un disastro annunciato".