Cronaca

Rapina all'ufficio postale, arrestati due giovani

Indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Livorno e della Compagnia di Piombino per accertare se i due sono responsabili di altre rapine

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Livorno, guidati dal Maggiore Michele Morelli, e della Compagnia di Piombino, con la collaborazione dei militari della Compagnia di San Miniato, lo scorso 30 ottobre hanno tratto in arresto due persone di 22 e 25 anni, residenti nel volterrano, nel tentativo di commettere un rapina.

I due avevano pianificato tutto nel dettaglio, ma non avevano considerato che l'ufficio postale che volevano assaltare era chiuso per la riorganizzazione Covid. I militari erano sulle tracce dei due da tempo, uno dei quali scarcerato pochi mesi fa, dopo aver scontato la pena di 2 anni e 5 mesi di reclusione per una rapina a mano armata. Gli investigatori, venuti a conoscenza del colpo in programma, hanno inviato una gazzella della Compagnia di San Miniato davanti all'ufficio postale e escogitato un piano per bloccare i due malviventi.

Simulando un incidente stradale, hanno bloccato il transito sulla strada che avrebbe portato i volterrani verso l’ufficio postale individuato. Alla vista del segnale stradale del triangolo, i due si sono fermati. Senza avere il tempo di reagire, i malviventi sono stati fatti scendere dall’auto ed immobilizzati. All’interno del veicolo i Carabinieri hanno trovato due passamontagna, guanti da lavoro, una replica di un fucile d’assalto per softair e un coltello serramanico.

I due malviventi sono stati tratti in arresto per tentata rapina a mano armata ed associati presso la Casa Circondariale di Pisa. Il Gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Livorno e della Compagnia di Piombino per accertare se i due arrestati si siano resi responsabili di altre rapine e reati contro il patrimonio, verificatesi anche in Valdicornia.