Attualità

Un gruppo interforze per lo sviluppo della costa

Confindustria, sindacati e istituzioni per il rilancio della costa toscana e monitorare l’avanzamento dei progetti industriali

Confindustria Livorno Massa Carrara e le segreterie confederali Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto un’agenda contente le linee strategiche riferite alle priorità di politica industriale del territorio indirizzate alla reindustrializzazione della costa toscana.

Come riferito in una nota, in seguito alle tornate elettorali per il Parlamento europeo e per alcuni Comuni del territorio ad alto tasso di presenza industriale, è opportuno un riesame delle priorità dell’agenda strategica, con l’auspicio che possano finalmente prendere avvio le iniziative di consolidamento e rilancio.

Il protocollo siglato mira a stringere una alleanza di territorio he valorizzi requisiti e capacità esistenti, compensando la contraddizione della Toscana a due velocità e creando un forte asse socio-economico che colleghi l’area metropolitana con la costa.

“Oggi - si legge nel protocollo - abbiamo sul territorio nuovi investitori e iniziative imprenditoriali di tutto rispetto, tra i quali spiccano: a Livorno i progetti della componentistica auto e di Eni; a Rosignano il consolidamento e lo sviluppo del Parco industriale Solvay; a Piombino i piani industriali Jindal South West Steel e Liberty House, oltre che l’avvio dei progetti di GE Nuovo Pignone, Piombino Industrie Marittime, Sicmi Sea Style, Tenaris Dalmine e Fucina Italia”.

“Occorre attivare un gioco di squadra tra Confindustria, organizzazioni sindacali e istituzioni, - viene sottolineato - che porti, con estrema urgenza, al monitoraggio dello stato delle procedure di tutti i progetti di investimento e alla costituzione di un gruppo interforze costituito dai responsabili dei singoli procedimenti amministrativi degli Enti che a vario titolo istruiscono le procedure, per arrivare a stabilire, per ogni progetto, adempimenti con tempi certi per concludere le istruttorie”.