Lavoro

Presidio dei lavoratori Casalp, le richieste

Maggiori tutele economiche e più assunzioni sono le richiesta avanzate dal sindacato Fp-Cgil della provincia di Livorno

Questa mattina, 20 Febbraio, i dipendenti Casalp hanno effettuato un presidio a Livorno davanti alla sede dell’azienda in concomitanza allo sciopero proclamato a livello nazionale per l’intera giornata per il rinnovo del Ccnl Federcasa. 

L’iniziativa è stata sostenuta con forza e convinzione dalla Fp-Cgil.

"I lavoratori e le lavoratrici dell’edilizia residenziale pubblica devono essere valorizzati professionalmente ed economicamente: chiediamo un incremento economico che tuteli i salari a fronte dell’inflazione e che siano riconosciuti arretrati adeguati all’attesa per il rinnovo", come si legge in una nota della Cgil livornese.


Mauro Scalabrini, segretario generale della Fp-Cgil provincia di Livorno, ha poi sottolineato la carenza di personale in Casalp: “L’azienda conta attualmente poco più di una cinquantina di dipendenti: per poter fornire risposte migliori e veloci alle utenze più fragili servirebbero almeno 25 nuove assunzioni. La provincia di Livorno – dopo quella di Firenze – è infatti il secondo territorio a livello regionale con più alloggi di edilizia residenziale da gestire. Alcuni sportelli della nostra provincia possono restare aperti solo alcuni giorni alla settimana a causa della carenza di personale: per fornire risposte più puntuali alle esigenze delle persone che si trovano in difficoltà serve una svolta”.


La Fp-Cgil fa inoltre sapere che "continuerà a restare al fianco dei dipendenti di Casalp per tutelare i loro diritti e proseguirà nel chiedere nuove assunzioni per poter fornire risposte migliori ai bisogni dei cittadini in un settore estremamente delicato".