Attualità

Lucchini, niente danni ambientali

Bocciato dal giudice d'appello il maxi-risarcimento chiesto dal Ministero dell'ambiente alla Lucchini per danno ambientale

Quei 400 milioni di euro che pendevano incerti sulla testa della Lucchini sono per ora al sicuro: il tribunale d'appello di Livorno ha bocciato infatti la richiesta del Ministero dell'ambiente all'amministrazione straordinaria dell'azienda siderurgica.

Ricorso bocciato perchè, a detta dei giudici, il Ministero non avrebbe saputo o potuto provare l'esistenza di "concrete ulteriori attività inquinanti compiute dalla stessa e i conseguenti danni derivanti dalle stesse all'ambiente".

Il tesoretto così risparmiato tranquillizza non poco i creditori dell'azienda, in primis i lavoratori stessi che, se il risarcimento fosse stato accolto, avrebbero visto in pericolo la sussistenza degli ammortizzatori sociali.

La sentenza verrà probabilmente rimessa al terzo grado di giudizio della Corte di Cassazione, decisione che spetta comunque all'Avvocatura dello Stato.