Si era gravemente infortunato nell'area portuale di Piombino, l'operaio che ha ricevuto un raro intervento che gli ha salvato la vita. A farlo sapere è stata l'Azienda Usl Toscana nord ovest, evidenziando come l'operazione sia stata eseguita all'ospedale Apuane a Massa con la collaborazione fra varie strutture ospedaliere.
"L’uomo era apparso subito grave, con diverse fratture scomposte del bacino e una frattura-lussazione del piede destro. - ha ricostruito l'Ausl Nord Ovest -sanitaria. "Prontamente soccorso, è stato condotto in urgenza all’ospedale di Piombino, in cui sono state prestate le prime cure. Una volta stabilizzato, il lavoratore è stato centralizzato all’ospedale di Livorno per sottoporsi alle cure rianimatorie. Qui è stato sottoposto con successo al primo intervento, eseguito in urgenza, per salvare il piede destro".
La vera sfida però consisteva nella gestione delle fratture del bacino, perché questo tipo di intervento viene eseguito solo in pochissimi centri: "Il paziente è stato trasferito all’ospedale Apuane, riferimento in Asl - ha spiegato l'azienda sanitaria Nord Ovest in una nota - per le fratture di bacino e della colonna vertebrale".
A quel punto, a Massa l’équipe ortopedica, composta dal direttore della struttura Alberto Sancin e dagli ortopedici Andrea Vullo, Luca Magistrelli e Giuseppe Lucetti - ha eseguito il complesso intervento per la riduzione e la stabilizzazione delle fratture del bacino.
Il paziente è ora fuori pericolo e verrà trasferito di nuovo nell’ospedale del suo territorio, dove potrà iniziare il suo percorso riabilitativo.