Questa è una di quelle partite che il commento lo fa il risultato. Non servono tante parole. Abbiamo visto una sola squadra in campo giocare a calcio, l’altra tentare. La diversità di valori è ben evidenziata dai tre gol di differenza, anzi, forse non sono del tutto eloquenti. Se il Montelupo è quinto in classifica e il Piombino quintultimo ci sarà un motivo. Per fortuna i risultati delle concorrenti alla salvezza sono stati tutti favorevoli al Piombino, è arrivato persino il tanto auspicato pareggio tra Ginestra e Geotermica, quindi - se il campionato finisse oggi - la squadra nerazzurra sarebbe salva. Le ultime tre gare saranno decisive, ma se il Piombino intende affrontarle con lo spirito agonistico visto oggi al Castellani sarà molto difficile salvarsi, perché mancano determinazione, grinta e aggressività, oltre che idee sul che fare del pallone quando ne entriamo in possesso. In compenso si commettono errori su errori, di solito per deconcentrazione, come in occasione del gol subito durante il primo minuto di gioco, quando Ndaw ha approfittato di una gigantesca buca difensiva. Al 45’ è stato Ndaw a far secco Favilli con un bel tiro al volo e nel secondo tempo ha triplicato Masoni (al 29’), dopo aver fallito un altro gol (al 7’), scongiurato da una prodezza di Favilli. Inutile scrivere pagelle anche oggi, sarebbe solo deprimente, per chi scrive e per i giocatori, che vanno in campo e sudano, bene o male, per difendere i nostri colori, diciamo che oggi è stata una giornata da dimenticare. Tiri in porta del Piombino si registrano solo nel primo tempo: un calcio di punizione di Fatticcioni al 18’, un tentativo di Dario Durante al 20’ e un gran tiro di Quarta al 40’. Il secondo tempo buio assoluto. Forse il Piombino più brutto della stagione, a mio parere con poca voglia (e forza) di lottare.
Lascio il commento a mister Diego Verdiani, che oggi le ha provate proprio tutte, cambiando cinque uomini nel secondo tempo, ma la partita non ha mutato registro: “Non credo che la mia squadra non lotti. Perde fiducia al primo momento negativo, poi sembra che non lotti ma i palloni diventano macigni, abbiamo paura di sbagliare. E poi mettiamoci anche le qualità degli avversari, abbiamo giocato contro le prime quattro squadre in classifica dopo il Belvedere. Se ci sono così tanti punti di distacco tra noi e loro qualcosa vorrà dire, anche nelle qualità dei giocatori delle varie rose. Sicuramente da domenica parte un mini campionato”.
Noi saremo al Magona a tifare - il nostro posto dal 1968, non come chi ci è capitato per una stagione e viene in tribuna a insultare - per una vittoria convincente contro il San Miniato Basso, unico risultato ammissibile, a questo punto del campionato, se vogliamo evitare i play-off. Forza Piombino! Abbiamo bisogno di veri tifosi sugli spalti, di gente che soffre per i colori nerazzurri.
TABELLINO
Montelupo - Atletico Piombino 3-0
Montelupo: Lensi, Cintelli (Pasqualetti dal 43’ 2t), Pucci, Tremolanti, Conrsinovi, Alicontri, Fermaca (Cerrini dal 26’ 2t), Bartolozzi (Peragnoli dal 43’ 2t), Masoni (Braconi dal 45’ 2t), Ndaw (Marchi dal 40’ 2t), Ulivieri. All. Lucchesi.
Atletico Piombino: Favilli, Politi (Martelli dal 9’ 2t), Lepri, Quarta (Gentili dal 30’ 2t), Fatticcioni, Polese, Patara (Lodovici dal 30’ 2t), Biondi (Lunghi dal 9’ 2t), Calabrese, Diego Durante (Diagne dal 9’ 2t), Mattia Durante. All. Verdiani.
Reti: al 1’ del 1t Ndaw, al 45’ 1t Ndaw, al 29’ del 2t Masoni
Arbitro: Magherini di Prato
Assistenti: Olaleye di Prato e Costagnozzi di Siena