RIGASSIFICATORE

No rigass, pronti per la manifestazione nazionale

Svolta alla Camera dei deputati la conferenza di presentazione della manifestazione nazionale contro rigassificatore e Gnl dell’11 marzo a Piombino

Foto condivisa sulla pagina No Rigassificatore Piombino

Presentata ufficialmente a Roma la manifestazione nazionale Liberiamoci dal fossile prevista l'11 Marzo a Piombino.

Per la giustizia climatica - Liberiamoci dal fossile e dalle opere inutili: no rigassificatori, no trivelle, no gasdotti il titolo della mobilitazione che vuole fare di Piombino il centro simbolo della lotta con rigassificatori e i combustibili fossili. Presenti alla conferenza gli organizzatori della mobilitazione La Rete No Rigass No GNL e Campagna fuori dal fossile con i loro rappresentanti, i Comitati di Piombino, Usb, Cobas e il legale che ha presentato il ricorso al Tar per Usb. 

L’appuntamento dunque è per sabato 11 Marzo 2023 alle ore 14 con ritrovo al cavalcavia delle acciaierie di Piombino (largo caduti sul lavoro). Sarà la prima di una serie di mobilitazioni che coinvolgeranno vari territori del Paese di varie regioni d’Italia coinvolgendo comitati cittadini, associazioni ambientaliste, organizzazioni sindacali e sociali.

La conferenza si è svolta alla vigilia dell'udienza del Tar del Lazio prevista per mercoledì 8 Marzo in merito all’autorizzazione all'installazione della nave rigassificatore nel porto di Piombino.

I gruppi locali del no al rigassificatore a Piombino Gazebo 8 giugno e i comitati Liberi Insieme e La Piazza nell'occasione hanno rivolto un appello ai cittadini e soprattutto ai giovani di Piombino e di tutti i paesi vicini affinché intervengano numerosi alla manifestazione nazionale. Un invito simile è stato anche ai sindaci dei Comuni del comprensorio (leggi qui l'articolo collegato).

"Saremo tantissimi, a manifestare pacificamente e serenamente contro questa politica energetica folle e suicida che sta provocando l'impianto di un rigassificatore nel nostro piccolo porto e cambiando le nostre vite. Diciamo no a gola spiegata, diciamo no per i giovani, per le future generazioni. Diciamo sì a una visione diversa della vita, dove il Pianeta sia preservato e non sfruttato per l'interesse di pochi a discapito di tutti", hanno commentato.