"Per una larga parte dei soggetti politici che hanno discusso nell'ombra, da marzo ad oggi, non è successo niente. Il Comune è stato commissariato, il sindaco è finito ai domiciliari, 26 indagati per un sistema San Vincenzo. Tutto questo per larga parte delle forze politiche non esiste. A dimostrazione di questo il fatto che le trattative per il destino politico di San Vincenzo sono state condotte in presenza o direttamente manovrate da persone coinvolte nelle indagini".
E' Officina San Vincenzo a porre l'accento su questi aspetti nell'ambito di una campagna elettorale che non sembra ingranare in vista delle prossime elezioni comunali a inizio Ottobre 2021.
"Come è necessario, ci auguriamo che tutti gli indagati venganoassolti. Tuttavia, il sistema politico che ha governato San Vincenzo non può essere sostenuto. La necessità di un cambiamento radicale doveva accumunare tutte le forze politiche responsabili del paese. Così non è stato e siamo stati gli unici ad aprire la campagna elettorale ai cittadini confrontandoci direttamente con tutti coloro che fossero favorevoli a condividere un'analisi critica nei confronti di ciò che è stato e a costruire un futuro basato sull'inclusione, la trasparenza, l'eguaglianza nel diritto nel nostro comune".