Politica

Meglio un ospedale a Vignale Riotorto

Il primo cittadino di Suvereto riprende in mano un progetto del 2008 che prevede la costruzione di un nuovo nosocomio nel sud della Val di Cornia

Il sindaco Giuliano Parodi rilancia la proposta dell’ospedale unico a Riotorto. Dal momento che la conferenza dei sindaci di mercoledì non ha prodotto nulla di concreto e ha rimandato la questione a data da destinarsi, il primo cittadino di Suvereto ha ripreso in mano un progetto che sembrava fosse stato abbandonato.

L’Isola d’Elba si sta organizzando compatta per rivendicare alla Regione la sua autonomia sanitaria, unica strada per garantire il mantenimento del presidio ospedaliero attrezzato. La Val di Cornia, intanto, è ferma; per Parodi ci sono solo buoni propositi e la situazione è ancora tutta da discutere.

Di chiaro c’è solo una legge regionale per il riordino del sistema sanitario e il decreto Balduzzi da applicare.

È per questo che il sindaco di Suvereto annuncia di voler formalizzare ai sindaci del comprensorio la proposta di un ospedale unico a Vignale Riotorto abbracciando così l’utenza di Follonica, Piombino, Scarlino e delle altre località metallifere. Perché Ritorto? Favorevole la sua posizione baricentrica agevole per un territorio che accoglie centomila persone. La posizione individuata per un possibile ospedale unico sembrerebbe, infatti, delle più favorevoli essendo allo svincolo della variante Aurelia e facilmente raggiungibile da tutti.

Insomma, una presa di posizione forte e coraggiosa che mira a salvaguardare la salute dei cittadini; tra l’altro questa soluzione potrebbe essere una via per riportare a regime i numeri necessari per il mantenimento del punto nascita di prossimità ad oggi ancora minacciato.