A parlare per nome e conto dell'associazione dei commercianti è Luca Lavoratori che afferma: "Non me la sento di criticare a prescindere, credo che Piombino debba iniziare a guardare anche ad orizzonti diversi dal solo acciaio. I tempi stanno cambiando. Secondo me l’operazione può portare movimento e occupazione. Anche se non mancano le criticità.
È chiaro che i piccoli negozi avranno un danno. Sarà da capire bene e spero quanto prima di parlarne con il sindaco. Però non si può chiedere a gran voce la diversificazione e poi quando c’è l’occasione dire di no.
Mi sento di chiedere fin da subito che i commercianti piombinesi vengano coinvolti in qualche modo. Magari con una sorta di prelazione sugli spazi che si verranno a creare. Insomma, chiediamo che le imprese cittadine siano sentite"