Seicentomila euro per l'anno in corso è la somma che stanzia il Comune di Piombino per la sottoscrizione del contratto di servizio della Parchi Val di Cornia. “Crediamo nella Parchi perché strumento strategico di promozione del territorio ed esempio virtuoso di sovracomunalità”, hanno commentato il sindaco di Piombino Francesco Ferrari e il vicesindaco e assessore al Turismo Giuliano Parodi.
“Abbiamo approvato l’atto di indirizzo perché, nonostante la difficoltà di questo periodo causata dalla pandemia, vogliamo comunque essere pronti a pianificare la stagione estiva e per questo abbiamo deciso di rimettere alla gestione della società tutti i beni che già erano inclusi nel precedente contratto di servizio”, ha spiegato l'assessore al Turismo Parodi
L’urgenza, oltre all’emergenza da coronivurs, è quella di rendere subito operativa la Società che, recentemente, ha visto il Comune di San Vincenzo sottrarre i propri beni.
“Siamo consapevoli che per essere vincenti sul mercato turistico globale è necessario presentarsi come sistema unico. - ha aggiunto - Ed è per questo noi siamo pronti a rendere operativa la Parchi fin da subito e invitiamo gli altri Comuni a fare altrettanto, sia per dotare la Parchi di tutti gli strumenti necessari a pianificare la strategia e rilanciare il turismo nella Val di Cornia, sia per tutelare il posto di lavori dei tanti operatori che, con passione e professionalità, sono l’energia propulsiva della società”.