Attualità

Per il bonus affitto 390 domande a Piombino

L'assessora Bezzini: "Sono moltissimi che si sono improvvisamente ritrovati ad aver bisogno di sostegno a causa delle conseguenze della pandemia"

Piombino

Concluso l’iter per l’assegnazione del contributo straordinario per l’affitto dedicato al sostegno alle famiglie che hanno subito una riduzione del reddito a causa dell’emergenza coronavirus. 

Il Comune ha stanziato 35mila euro utilizzando i residui del fondo Blocca sfratti che, sommati ai 28mila stanziati dalla Regione Toscana, andranno a supportare i lavoratori, dipendenti o autonomi, che hanno subito una riduzione del reddito di almeno il 30 per cento per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica. 

“Questo contributo – ha dichiarato Carla Bezzini, assessore alle Politiche sociali – è una delle misure che abbiamo attivato per il supporto alle, purtroppo, molte famiglie che hanno subito le ripercussioni economiche causate dall’emergenza coronavirus: siamo convinti che possa essere un concreto aiuto a tutti coloro che hanno una casa in affitto sul mercato privato. Sono moltissimi i soggetti che si sono improvvisamente ritrovati ad aver bisogno di sostegno a causa delle conseguenze della pandemia: vogliamo essere al loro fianco, come a tutti gli altri cittadini, con delle misure concrete che possano contribuire a far uscire queste famiglie dal periodo di difficoltà che stiamo attraversando”. 

Il Comune di Piombino ha ricevuto 390 domande di cui 30 sono state escluse in quanto non rispondenti ai criteri fissati per la concessione del contributo. In base alle risorse disponibili, a seguito della verifica della effettiva sussistenza dei requisiti, sarà erogato il supporto per oltre cento nuclei familiari tra gli aventi diritto che saranno contattati telefonicamente dagli uffici del Comune.