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Guardia di Finanza, porte aperte in caserma

L'iniziativa in occasione dei 250 anni dalla fondazione del corpo. Tra le iniziative il ricordo di Vincenzo Rosano e l'open day con gli studenti

In occasione delle celebrazioni per il 250esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, presso la Caserma sede della Compagnia Piombino è stato ricordato il Sottobrigadiere Vincenzo Rosano, a cui la struttura è intitolata, caduto nel corso della Battaglia di Piombino del 10 Settembre 1943 durante il secondo conflitto mondiale.

Nella mattinata si è svolta la prima parte dell’evento, con una cerimonia commemorativa alla presenza del sindaco di Piombino, delle rappresentanze dei Comuni di San Vincenzo e Campiglia Marittima, delle Autorità civili e militari.

Durante l’evento, oltre alla deposizione della corona di alloro, è stato piantato un ulivo, simbolo di rinnovamento e duttilità costantemente richiesta al Corpo della Guardia di Finanza. Il Presidente della sezione dell’A.N.F.I. di Piombino e il Comandante Provinciale hanno consegnato un attestato di benemerenza ai soci che compiono o abbiano compiuto 80 anni di età e almeno 15 di iscrizione ininterrotta all’A.N.FI., segno di una vocazione che non cessa con i limiti dell’anzianità di servizio. 

Nel pomeriggio si è svolta la seconda parte dell’evento, durante la quale il Comandante della Compagnia, Cap. Francesco Isidoro Stassi, ha tenuto degli incontri con alunni degli Istituti Scolastici Superiori di Piombino che hanno dato disponibilità all’open-day. 

"L’evento - hanno commentato dalla Guardia di Finanza - ha rappresentato una straordinaria occasione per esaltare i valori fondanti dell’Istituzione e condividere con i cittadini le tradizioni e la vocazione sociale del Corpo, rimarcando la necessità di tenere vivo il ricordo e le radici storiche per affrontare tutte le sfide che ci attengono in futuro: da qui il motto ufficiale per il 250esimo anniversario 'Nella tradizione il futuro'".