Politica

Di quale 398 stiamo parlando?

Gelichi (Ascolta Piombino): "Forse a qualcuno è sfuggito, ma il tracciato è cambiato, almeno quello del secondo lotto"

Riccardo Gelichi

E’ fissato per il 20 aprile l’incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per discutere della bretella alla 398. "Ma di quale stiamo parlando?", si domanda Riccardo Gelichi della lista civica Ascolta Piombino. 

"Forse a qualcuno è sfuggito, ma il tracciato è cambiato, almeno quello del secondo lotto. Dal Gagno infatti, con il secondo lotto, per cui Aferpi è disponibile all’accoglimento, non si passa all’interno delle future aree agroindustriali, ma si corre parallelamente a viale della Resistenza, passando da fantomatiche aree filtro a vocazione commerciale e ex città futura, fino a tornare alla rotatoria di via Pisa e via Portovecchio. - puntualizza il portavoce di Ascolta Piombino - Un nuovo asse di penetrazione invece, si prevede a termine del primo lotto della 398, che arriva al nuovo molo. Resta comunque la nuova viabilità interna ad Aferpi, attualmente utilizzata per movimentare i lavori portuali, che uscendo da Ischia di Crociano si collega all’attuale esistente 398". 

"Ipotizzando che grande parte delle nuove superfici portuali saranno di Piombino Logistics, - continua Gelichi - è plausibile che utilizzando i tracciati esistenti interni, per Cevital la 398 non sia proprio una priorità; ma come vediamo dalle carte, qualcosa da far circumnavigare intorno al proprio perimetro".

Per Riccardo Gelichi c'è ancora molto da discutere, da rendicontare i soldi spesi per i lavori portuali. "Gli unici soldi regionali e governativi spesi su questo territorio sono quelli per cui si è indebitato il comune di Piombino e per i quali oggi non si riesce nemmeno a tappare le buche, fanno eccezione le frane, ma anche quelle in ritardo perché si doveva abbellire Piazza Bovio, che poi, 2,5 milioni, io non ce li vedo", conclude.