Politica

"Il lavoro è la prima emergenza di questa città"

E' Sinistra Italiana a lanciare l'allarme a partire dagli 810 lavoratori di Jsw sono in cassa integrazione a 0 ore

Sinistra Italiana a Piombino ha espresso seria preoccupazione per gli 810 lavoratori di Jsw in cassa integrazione a 0 ore. 

"Significa che non rientreranno più in Jsw e che, per quest’anno percepiranno la CIG, per i prossimi non si sa. - hanno commentato - Dovrebbero essere formati per poi essere assunti da Metinvest, ma, ad oggi, non si hanno notizie di corsi di formazione, né di impegni formali o informali da parte del gruppo ucraino, che non ha ancora sottoscritto nemmeno un accordo di programma e che deve ancora presentare il suo piano industriale". 

"Nel frattempo - hanno proseguito - anche la Magona d’Italia sta vivendo una grossa crisi di liquidità dovuta ai problemi finanziari di Liberty. Ci sono voci di un interessamento di altri gruppi esteri, ma ad oggi non si sa quanto potrà andare avanti e alcuni segnali sono estremamente preoccupanti. Intanto, il centro è pieno di fondi vuoti, come non lo è stato mai. Le cessazioni sono molto più numerose delle aperture e anche chi ancora sta aperto lo fa con sempre maggiore difficoltà. Eppure il commercio di vicinato è il primo presidio di socialità della città e il vero rimedio al degrado. Non ci stancheremo mai di ripeterlo: il lavoro è la prima emergenza di questa città". 

"E non bastano la solidarietà e la testimonianza. Per questo Sinistra Italiana Piombino si mette a disposizione dei lavoratori per qualunque esigenza, anche come raccordo con i rappresentanti regionali e nazionali", hanno concluso.