Politica

“A quando la riapertura del punto nascita”

Lo tornano a chiedere i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia evidenziando gli impegni di Regione e Asl in risposta a una loro interrogazione

Francesco Torselli

Il parto in ambulanza nel tragitto da Cecina a Piombino avvenuto nei giorni scorsi ha riaperto una questione mai risolta per l’ospedale a Piombino. Resta ancora un interrogativo, infatti, la riapertura del punto nascita di Villamarina, così il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale Francesco Torselli e il consigliere regionale FdI membro della Commissione Sanità Diego Petrucci hanno chiesto lumi a Regione e Asl.

“L’attività del Punto nascita è sospesa dal giugno 2019, ciò ha determinato il totale ridimensionamento di tutta l’area materno infantile, compresa la pediatria. - hanno ricordato in una nota - Ci troviamo nuovamente a sostenere il sindaco di Piombino che da anni si batte per la riapertura del punto nascita nell’ospedale della città. L’ospedale di Piombino ha una sala parto al momento chiusa perché necessita di manutenzione straordinaria. A quanto risulta da una nostra interrogazione, entro l’anno l’Asl dovrà mettere a punto il progetto di fattibilità tecnica-economica. A che punto è questo progetto? - hanno evidenziato i consiglieri regionali - La Asl, inoltre, deve dirci se sta lavorando al piano di reclutamento del personale per riattivare il punto nascita, visto che la ristrutturazione della sala parto è legata allo stesso piano, e ripotenziare tutti i reparti che negli ultimi anni sono stati duramente colpiti da una progressiva azione di ridimensionamento”. 

“Per noi rimane del tutto fallimentare questo modello di ospedale unico Piombino-Cecina che, invece, avrebbe dovuto rafforzare i due servizi”, hanno concluso.