Politica

"Rimettere al centro il tema del lavoro"

I fatti legati al Centro Giovani, Rimateria e Jsw hanno spinto l'associazione A Sinistra a intavolare un confronto dedicato al tema lavoro

Piombino (Foto di archivio)

L'associazione A Sinistra vuole rimettere il tema del lavoro al centro del dibattito cittadino. Lo fa in vista della fine della collaborazione del comune con la cooperativa Il Granaio per il Centro Giovani e le vicende legate alla discarica che si ripercuotono sui lavoratori Rimateria e a seguito del presidio permanente organizzato da Fim, Fiom e Uilm per la vertenza Jsw. 

"Le tre situazioni sopra citate rappresentano diversi mondi lavorativi eppure sono accomunate dalla incapacità, presente e passata, di elaborare un progetto di città che sia compiuto e credibile. - hanno commentato dall'associazione spiegando la loro sua posizione punto per punto - La cooperativa il Granaio, dopo 14 anni di attività, acquisita regolarmente attraverso bandi pubblici, si vede dare il benservito senza neanche la possibilità di ritentare con un nuovo bando. Il Comune sceglie infatti di procedere con l'internalizzazione del servizio, disperdendo l'ottimo lavoro di giovani lavoratori e lavoratrici, altamente qualificati, che dovranno reinventarsi in un periodo di forte crisi economica. Scelta che ha più il sapore di una mossa politica, che di un reale progetto di miglioria di un servizio che già funzionava, con l'unico risultato di avere dieci nuovi disoccupati. Dieci nuovi disoccupati in un territorio già fortemente colpito in termini negativi di occupazione, soprattutto giovanile. Per quanto riguarda Rimateria - proseguono - vediamo l’assoluta mancanza di un progetto che rimetta questa azienda al centro del ciclo delle improrogabili bonifiche, mantenendo in questo modo un potere di indirizzo e controllo da parte dell’Ente Pubblico. Ruolo che nessuna altra soluzione sarà in grado di garantire. Altro capitolo, più significativo numericamente ed economicamente, è quello delle acciaierie piombinesi. Il tempo passa ed i piani di sviluppo non si concretizzano. Imperversa l'incertezza, accompagnata dalla confusione: ogni settimana una notizia diversa. Jsw gioca una partita su tavoli nazionali, e forse non solo, ma un territorio deve avere chiaro cosa vuole. Ad oggi non vediamo traccia di un progetto ed anche scarsa attenzione, forse per la difficoltà del tema, che poco si presta a continuare la campagna elettorale. Lo diciamo con preoccupazione poiché crediamo sia miope credere di poter delineare un futuro di questa città senza nessuna presenza manifatturiera. Piombino non può prescindere dall’industria".

"Come associazione ci adopereremo per la creazione di un tavolo di confronto e di progettazione con tutti coloro che ritengono essere centrale il tema del lavoro, per il futuro della nostra città e del Paese", hanno concluso.