Lavoro

Acciaio, "governo sia garante nella trattativa"

L'Unione sindacale di base all'indomani degli aggiornamenti forniti dal sindaco Ferrari e l'assessora Nigro sulle trattative che Jsw

Dopo l'incontro avvenuto in data 13 Ottobre, nella sala consiliare del comune di Piombino, l'Unione sindacale di base ha commento gli ultimi aggiornamenti riguardanti Jsw.

"Il sindaco Francesco Ferrari e l'assessore Sabrina Nigro ci hanno confermato le notizie scaturite dai giornali, delle intenzioni del gruppo Metinvest di voler investire nel territorio piombinese. - hanno riferito - Il gruppo ucraino ha messo a disposizione nella trattativa due miliardi di euro e ha dichiarato di voler costruire due forni elettrici e due acciaierie. Per la realizzazione delle opere, Metinvest è in trattativa con Jsw, per l'acquisizione di centocinquanta ettari di terreno, come da indicazione, dei sopralluoghi della ditta Danieli, per la realizzazione del progetto. Abbiamo riferito al primo cittadino della nostra preoccupazione per l'imminente scadenza della cassaintegrazione, sapendo inoltre che la regione ha a disposizione solo sei milioni, che ci garantirebbero solo 3 mesi. Il sindaco ci ha risposto che contatterà in tempi brevi il Ministro Urso per trovare una soluzione prima della data di scadenza".

"Come Usb - hanno proseguito - siamo sicuramente entusiasti di questi ultimi aggiornamenti, ma chiediamo al governo di essere garante nella trattativa, entrando come parte attiva nella società tra Jsw e Metinvest, assicurandosi delle quote con un investimento che possa dar voce allo Stato nelle future contrattazioni".

L'occhio di Usb resta comunque fisso sui risvolti ambientali. "Nello sviluppo di qualsiasi nuovo progetto industriale il piano della salute e della salvaguardia ambientale dovrà essere dovranno essere considerati prioritari. Sia per quanto riguarda la tecnologia da utilizzare, gli investimenti, le valutazioni di impatto ambientale e il consumo di suolo", hanno commentato.

"Nonostante queste notizie positive, continueremo, altresì, a vigilare e a seguire la vicenda, per assicurarci che non sia l'ennesimo tentativo di buttare fumo negli occhi ai lavoratori, dall'altra cercheremo di fare pressione per velocizzare le tempistiche per la ripresa dello stabilimento e per confermare il rinnovo della cassintegrazione, che servirà comunque a garantire un sostegno economico mentre attendiamo la presentazione del piano industriale, la realizzazione dei nuovi impianti , con dati e tempistiche certe ed un cronoprogramma con clausole precise", hanno concluso.