Lavoro

Acciaio, quali linee per la tutela dei lavoratori

Accesa discussione con i le organizzazioni sindacale per raggiungere un accordo a tutela dei lavoratori

Si è tenuto un nuovo incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per fare il punto sull'occupazione del polo siderurgico piombinese in vista dell'atteso nuovo accordo di programma. 

"Il Governo ha presentato alle organizzazioni sindacali un accordo quadro che detta delle linee guida per la tutela di tutti i circa 1.300 lavoratori attualmente in forza a Jsw Steel Italy e per la gestione di coloro, circa 800, che nei prossimi anni dovranno passare in forza a Metinvest. - hanno spiegato dall'Uglm - Tale accordo, pur apprezzando lo sforzo del Governo, è stato ritenuto insufficiente dai sindacati, con dei punti da chiarire e da approfondire".

"La prima bozza presentata dal Ministero ha destato molte perplessità. - hanno proseguito dall'Usb - Il nodo principale ha riguardato il carattere non vincolante che, nell’impostazione ministeriale, i futuri accordi con le aziende avrebbero avuto nei confronti dell’accordo quadro stesso, privandolo così di efficacia reale anche rispetto gli auspici dell’accordo di programma. Si è sviluppata su questo punto una discussione approfondita e complessa. È evidente che c’è ancora molta strada da fare". 

"L'incontro è stato riaggiornato dopo oltre 4 ore di confronto e accesa discussione a giovedì 3 Luglio alle ore 16 con l'obiettivo di provare a raggiungere un accordo quadro propedeutico ad un accordo sindacale vincolante", hanno aggiunto Fim, Fiom e Uilm.

Intanto nelle prossime ore le organizzazioni sindacali invieranno al Ministero le osservazioni e le integrazioni che ritengono opportuno inserire nell'accordo quadro e il prossimo 3 Luglio si dovrebbe arrivare alla firma.