"La notizia di un Memorandum o understanding tra Ministero, Metinvest e Danieli è sicuramente un tassello importante ad ulteriore definizione del rilancio della siderurgia su Piombino, che andrà a integrare anche il piano nazionale per la siderurgia in Italia".
Lo ha detto Simone Selmi, rappresentante di Usb Lavoro Privato Toscana.
"Ora però serve accelerare il passo e concretizzare quanto prospettato per Piombino anche in relazione al combinato disposto tra il progetto di Metinvest e la multinazionale indiana JSW. In sostanza serve discutere dei piani industriali, del crono-programma, delle bonifiche e di come la definizione di accordi di programma per il territorio dovranno garantire la tutela di tutti i lavoratori con la garanzia di dare finalmente una risposta risolutiva all’annosa questione ambientale", ha concluso Selmi.
"La sottoscrizione dell'accordo di impegno per la reindustrializzazione del polo siderurgico di Piombino tra Governo, Metinvest-Danieli e la Regione Toscana è una notizia importante e positiva, come anche è fondamentale aver siglato nei giorni scorsi l'accordo sulla cassa integrazione che riguarda circa 1.354 lavoratrici e lavoratori. Questi accordi sono le premesse per la discussione sui piani occupazionali, industriali e ambientali che ora devono realizzarsi. E' necessario accelerare la conclusione del medesimo percorso con JSW, multinazionale indiana, che fino ad oggi non ha rispettato in pieno gli impegni".
Lo ha dichiarato Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil.
"Come organizzazioni sindacali ci aspettiamo quanto prima la convocazione del Mimit per avviare questa discussione. Le lavoratrici e i lavoratori e la città di Piombino dopo tanti sacrifici e sofferenze meritano di avere un ruolo centrale e di riavere finalmente delle prospettive concrete”, ha concluso Scarpa.