Attualità

Itticoltura, il Comune adegua i criteri

L'Agcm aveva indicato al Comune di Piombino alcune correzioni nella stesura del documento per affidare la concessione

“A seguito dell’interpello presentato dal Comune - spiega il sindaco Ferrari - l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha risposto con una comunicazione nella quale non obiettava su elementi sostanziali ma suggeriva alcune modifiche formali della procedura. Lo scopo è quello di dare più rilevanza possibile al procedimento così da garantire la massima partecipazione. Pertanto, in ottemperanza a quanto richiesto dall’Autorità, il Comune ha disposto una nuova determina che modifica la precedente. Si tratta di misure che riguardano principalmente la pubblicazione del provvedimento ma non variano la sostanza dell’atto: in ogni caso, se non arriverà la modifica normativa che tutti auspichiamo, dovremo procedere con la gara”.

Le modifiche, come si legge in una nota del Comune di Piombino, riguardano la pubblicazione dell’atto non solo all’albo pretorio del Comune ma anche nella sezione trasparenza, nella sottosezione “Bandi di gara e contratti - Avvisi”, nella pagina del demanio della sezione “Aree tematiche” e di procedere alla richiesta di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale Comunità europea. Sempre al fine di garantire, come raccomandato dall’Autorità, la più ampia partecipazione, l’avviso sarà inviato alle associazioni di categoria del settore agricolo e dell’acquacoltura. 

Inoltre, la manifestazione d’interesse sarà estesa agli operatori economici che abbiano esperienza di gestione di attività di acquacoltura in ogni sua forma, quindi sono compresi non solo gli impianti a mare ma anche a terra e in acqua dolce.