COMUNICATO SEGRETERIA UILM SU ACQUISIZIONE FUCINA ITALIA, DICHIARAZIONI DI ILARIA LANDI.
La Segreteria Uilm commenta positivamente l'acquisizione totale da parte del gruppo Newcleo della società Fucina Italia.
“Questo rappresenta un'ottima occasione di sviluppo industriale e occupazionale per il nostro territorio, nonché un consolidamento per una realtà già molto importante e radicata come Fucina Italia. Abbiamo da sempre seguito questa impresa e le sue evoluzioni in questi anni, - ha commentato Ilaria Landi della Uilm - dalla procedura concorsuale della ex Sider Piombino con conseguente sentenza di fallimento nel 2018, l'ingresso del gruppo Fucina Italia nel 2017 che ha comportato da subito un incremento delle attività produttive e un aumento di circa 20 unità lavorative, la proposta di acquisto secondo la procedura del Tribunale con il passaggio dei lavoratori ex Sider Piombino. Abbiamo stipulato accordi che tutelassero tutta l'occupazione ed il Tfr a seguito della procedura fallimentare e chiesto congiuntamente tavoli istituzionali quando le maglie della burocrazia rischiavano di compromettere tutto l'insediamento produttivo. Un percorso non sempre semplice, ma portato avanti in modo responsabile da tutti i lavoratori coinvolti, dai sindacati e dall'azienda e che oggi, a fronte delle notizie di espansione pervenute in questi ultimi giorni, acquisisce ancora più valore e ci conferma che gestire responsabilmente le crisi aziendali continuando a credere nel capitale umano e ad investire nello sviluppo, sia una formula vincente da prendere d'esempio”.
“Fucina e l'altra società acquisita, la SRS, - ha proseguito - erano già leader affermati rispettivamente nella produzione di componenti primari ed ingegnerizzazione nucleare, operando nel sistema di sviluppo attraverso la tecnologia del piombo liquido che rappresenta anche la centralità innovativa del gruppo Newcleo, leader nella progettazione e produzione di reattori nucleari di quarta generazione. Quindi il nostro territorio potrà rendersi protagonista nello sviluppo di un settore altamente strategico ed importante come quello energetico. Come Uilm siamo convinti che per agevolare questo percorso occorra fare sistema anche attraverso il Governo e le Istituzioni del territorio e riteniamo che questa realtà debba diventare un volano per incrementare occupazione di qualità, nuove competenze e specializzazioni da acquisire attraverso la formazione adeguata ed anche dalla sinergia e il dialogo con gli istituti scolastici a tutti i livelli”.
“È fondamentale - ha concluso - intercettare le opportunità come questa, soprattutto in un'area di crisi come la nostra che da molti anni sta pagando gli effetti della crisi; affinché questa acquisizione possa rappresentare appunto una risposta occupazionale e di sviluppo per un intero territorio e le sue famiglie”.