Lavoro

Aferpi, si ricomincia con 50 milioni

Destinati a far ripartire la laminazione che, secondo gli accordi, dovrà ripartire ad agosto. I ritardi per le rotaie? Problemi dai fornitori

A Piombino qualcosa si muove dopo la firma dell'addendum all'Accordo di Programma del 2015 che conferma per altri due anni la sorveglianza del governo  e un nuovo cronoprogramma per Aferpi.

Come riportato dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore Cevital "ha sbloccato un finanziamento di circa 50 milioni di euro" che permetterà di assicurare la continuità della produzione fin da agosto. Stando ai nuovi accordi, infatti, il termine ultimo per la ripresa dell'attività di laminazione è l'agosto 2017 (leggi l'articolo correlato).

I problemi che si sono verificati sulla fornitura di rotaie sarebbe riconducibile a cause di forza maggiore; un fornitore extraeuropeo che è stato costretto a posticipare la consegna dei semiprodotti e un fornitore europeo che a causa di guasti tecnici ha dovuto ritardare di quattro settimane la sua produzione e la relativa consegna. Problematiche che si sono riversate su Aferpi.

In programma, per evitare il ripetersi di questi disagi, Aferpi ha messo in produzione un lotto di 5.000 tonnellate di rotaie.